I piatti insipidi non piacciono a nessuno (scommetto che nemmeno tu fai eccezione) ed è facile farsi prendere la mano con il sale; purtroppo, consumarne troppo causa ritenzione idrica, favorisce l’insorgenza di pressione alta in chi è predisposto e peggiora la situazione di chi già ne soffre.
Dovresti quindi ridurne l’introito, sia per motivi dietetici (i cibi appetibili si mangiano più volentieri e magari ci scappa qualche caloria di troppo) sia per ragioni salutistiche.
Ma come farne a meno senza soffrire troppo? Abituandosi a sostituirlo in parte con le spezie (per esempio, nei primi e nei secondi piatti) e con aceto e limone (nelle insalate). Ti occorrerà un po’ di tempo per farci l’abitudine, ma ne varrà la pena.
Insomma, salare sì, ma cum grano salis…