Ultimo weekend di Maggio…ricco di sorprese!

Ultimo weekend di Maggio…ricco di sorprese!

Legnaia chiude maggio in bellezza: nell’ultimo fine settimana del mese sono in programma tre appuntamenti imperdibili. Il primo, dal taglio professionale, è rivolto ai giardinieri che si occupano della manutenzione degli olivi o vogliono saperne di più sul tema, il secondo è dedicato alla manutenzione del prato mentre il terzo è incentrato sugli effetti benefici che il verde può avere sulla psiche umana. 

Venerdì 27 maggio doppio appuntamento, sempre in zona ballatoio. 

Alle 15.30 è in programma il corso “Principali patologie dell’olivo: difesa e gestione” a cura dell’agronomo Fabrizio Feci. Ai partecipanti verranno fornite linee guida per affrontare le problematiche legate alla salute della pianta d’olivo e superarle con successo. 

Alle 17.00, invece, è in programma il seminario “Il prato e i piccoli giardini” a cura dell’agronomo Federico Di Cara, che prevede anche la presentazione del servizio Legnaia Giardini. Di Cara fornirà preziose indicazioni per la corretta gestione del prato.

La partecipazione a entrambe le iniziative è gratuita, ma è necessario iscriversi. Come? È semplicissimo: basterà contattare la segreteria organizzativa al numero 0573 380051 (attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30), via WhatsApp al numero 342 8110640 oppure via mail a info@accademiadelgiardino.it specificando nome, cognome, recapito telefonico e corso al quale si desidera partecipare. 

Sabato 28 maggio appuntamento alle 10.00 nella nostra sala consiliare con il convegno “I benefici di piante e giardini per la salute dell’uomo e del pianeta”. All’evento, promosso da Mati1909 e dalla Fondazione Santa Maria Nuova, interverranno Andrea Mati, paesaggista e progettista di giardini terapeutici, ed Enrico Benvenuti, direttore SOC Geriatria Firenze ed Empoli AUSL Toscana Centro. Prevista anche la dimostrazione pratica di progettazione e realizzazione di un orto domestico.

Nel corso dell’evento verrà presentato il libro di Andrea Mati “Salvarsi con il verde. La rivoluzione del metro quadro vegetale”, edito da Giunti. La cura delle piante può avere effetti terapeutici per molti tipi di fragilità umana. Curando il verde, infatti, una persona in difficoltà cura sé stessa, perché recupera quella dose di attenzione, fiducia in sé e progettualità che ha perso. Su questo principio rivoluzionario, “il verde che salva le persone fragili”, Andrea Mati ha costruito il suo lavoro e la sua missione. Da quasi quarant’anni collabora con comunità per il recupero di tossicodipendenti e con centri di assistenza per disabili psichici, e ha accompagnato nel reinserimento sociale e lavorativo decine di persone svantaggiate grazie a due cooperative nate su sua iniziativa e dedite alla progettazione e coltivazione di giardini. Questa decennale esperienza ha dato luogo a una ricerca sperimentale insieme a un sodalizio di psicologi, geriatri e psichiatri, volta a progettare giardini dalle funzioni terapeutiche, per aiutare nella cura della sindrome di Down, dell’autismo, delle depressioni, dell’Alzheimer e di tutte le dipendenze. 

Per info e iscrizioni è possibile scrivere a info@accademiadelgiardino.it oppure inviare un messaggio via WhatsApp al numero 342 8110640.